Alghero Torre Sulis e ex hotel ESIT

Nuraghe Losa

I nuraghe sardi sono senza dubbio uno dei segreti più affascinanti della Sardegna.

Enormi edifici megalitici, hanno una struttura estremamente semplice ma altrettanto enigmatica. Non si sa di preciso a cosa servissero, o se avessero un solo scopo definito. Esistono migliaia di siti archeologici, molti dei quali non sono stati ancora propriamente scavati. Molti nuraghe sono tutt'ora utilizzati come ricovero attrezzi o bestiame. Moltissimi sono abbandonati alle intemperie, al vandalismo, a ladri di reperti.

Poco conosciuti in Italia, questi monumenti sono assolutamente sconosciuti all'estero. Eppure, il loro fascino non ha nulla da invidiare a monumenti di fama mondiale, quali ad esempio le statue dell'Isola di Pasqua.

Come architetto, trovo che l'assenza di questi edifici spettacolari dal curriculum canonico di storia dell'architettura sia un fatto estremamente grave.

Disegnare un edificio di questo tipo è onestamente difficile, perchè la forza dell'architettura è data dalla geometria estremamente semplice e dalla potenza espressa dai massi di roccia della muratura. Non ci sono elementi architettonici consueti (colonne, trabeazioni, o anche semplicemente linee parallele e dettagli) che rendano facile il disegno, la rappresentazione. E' difficile rappresentare un nuraghe, è estremamente difficile restituire a pieno la sua forza.

I disegni "Notturni" sono in mostra a:
30 su 30: Tranci di un mondo perfetto | San Polo d'Enza (RE) Italy



Enrico Bonilauri

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